I pici sono un tipico formato di pasta toscano, molto simili ai classici “spaghettoni”, ma che si differenziano da quest’ultimi per la loro irregolarità e robustezza. Ciò è dovuto dalla loro preparazione: essi, infatti, sono realizzati a mano, uno ad uno, garantendo al palato un tripudio di corposità, che rendono questo tipo di pasta unico nel suo genere.
Pici: la storia
La lunga e affascinante storia di questa pasta ha origine negli antichi etruschi, più precisamente nel V secolo a.C.
Infatti, in una raffigurazione presente nella famosa “Tomba dei Leopardi” a Tarquinia, è rappresentato un banchetto, nel quale sono serviti dei piatti con al loro interno un tipo di pasta lunga e altrettanto spessa, che sembrano essere proprio i pici.
Si presume che il nome sia dovuto a Marco Gavio Apicio, autore e gastronomo dell’antica Roma, tra le cui opere troviamo “De re coquinaria”.
Un’altra ipotesi, invece, sostiene che il nome sia dovuto a San Felice in Picis, località dell’aretino.
Quella più percorribile e ritenuta più fondata, crede che il nome prenda origine dal gesto compiuto nel momento in cui il picio prende forma. Nello specifico, quando attraversa il palmo della mano, che, nella dialettica toscana viene indicato con il verbo “appicciare”.
Pici: Caratteristiche e abbinamenti
La caratteristica principale di questo favoloso mix di acqua, farina, sale e olio, è indubbiamente la sua corposità, che fa dei pici il padrone indiscusso della cucina “povera” toscana.
Un altro punto di forza è la sua versatilità. Infatti, possono essere accompagnati con qualsiasi sugo che ci possa venire in mente, lasciando spazio a gusto e fantasia.
Tanto per citarne alcuni, ricordiamo i celebri pici all’aglione, piatto tipico della tradizione culinaria toscana.
Un altro classico viene rappresentato dai pici alle briciole, un fantastico connubio di sapori che vede tra i suoi protagonisti olio, aglio, peperoncino e pane. Attenzione alla scelta di quest’ultimo, il nostro consiglio ricade sulla panificazione italiana d’eccellenza, come il magnifico pane di Lariano oppure il primo IGP europeo rappresentato dal pane di Genzano.
La sagra dei Pici a Celle sul Rigo, San Casciano dei Bagni
Ogni anno nella piccola frazione di Celle sul Rigo, nei pressi del comune di San Casciano dei Bagni (SI), si svolge nelle ultime settimane di maggio la famosa sagra dei pici, vincitrice del premio Turning 2013. Il prestigioso premio ottenuto, va a riconoscere e a legittimare l’autenticità e la qualità di questo fantastico prodotto.
Inoltre, nella caratteristica sagra toscana che si tiene intorno a metà agosto, è possibile assaggiare questa golosità, rigorosamente fatti a mano, conditi con il sugo all’aglione o i tradizionali ragù di carne.
Buon appetito!