Prodotto tipico della Sardegna e tra i protagonisti indiscussi della cucina mondiale, è la Bottarga di Cabras.
Derivato da un antico metodo di lavorazione, introdotto dai Fenici, e poi diffuso nel Mediterraneo dagli Arabi.
Scopriamo insieme alcune storie, le sue proprietà benefiche e i modi migliori per gustare questo gioiello color ambra che si è guadagnato il PAT (Marchio Prodotto Agroalimentare Tipico).
Un po’ di storia
L’invenzione di questa eccellenza sarda si deve ad un grande popolo di navigatori: i Fenici.
Quest’ultimi, migliaia di anni fa, ebbero la fantastica intuizione di conservare le sacche ovariche dei muggini, di salarle e lasciarle stagionare.
Il termine “bottarga” però, deriva dall’arabo “buṭārikh”, ossia “uova di pesce pressate e salate”.
Sono stati proprio gli Arabi a diffondere questo prodotto sconosciuto in tutto il Mediterraneo.
L’umanista e gastronomo italiano del XV° secolo Bartolomeo Sacchi, detto il Plàtina, esalta la bottarga nella sua famosa opera “Il piacere onesto e la buona salute”, tanto da definirla come la cosa più buona che avesse mai mangiato nella sua vita.
Per secoli la bottarga è stata il cibo preferito dai pescatori sardi, i quali trovavano in quest’ultima un’ottima scelta per fronteggiare ore e ore di navigazione.
Infatti, è proprio da quest’ultimi che si poteva acquistare qualche baffa, visto che non vi era un vero e proprio mercato.
Produzione e Proprietà Benefiche della Bottarga
La produzione di questo incredibile prodotto dal sapore intenso e deciso e dal retrogusto amarognolo, segue i rigorosi metodi di lavorazione tradizionali.
La sacca ovarica del muggine, ricciola, tonno o pesce spada, si estrae e si sottopone ad un attento risciacquo, al fine di rimuovere tutte le impurità.
Dopodiché viene ricoperta di sale, con l’accortezza di rivoltarla periodicamente, e successivamente sottoposta a pressatura e stagionatura, la quale può durare anche qualche mese.
L’assunzione della bottarga apporta al nostro organismo numerose proprietà benefiche.
Essa contiene un’elevata quantità di proteine e di acidi grassi Omega 3, i quali sono fondamentali per il nostro corpo.
Infatti, gli Omega 3, hanno svariati benefici. Tra i più importanti troviamo:
- apportare benefici al cuore,
- contrastare stati infiammatori,
- nei casi di Alzheimer non gravi, di prevenire la funzione cognitiva.
Infine, la bottarga, è stata riconosciuta in seguito a diversi studi come un rimedio efficace nella prevenzione dei tumori, soprattutto per quanto riguarda il colon.
Come gustare la Bottarga
Molti credono che la bottarga sia un elemento poco versatile in cucina, visto il suo sapore sapido e altrettanto marino.
Chi pensa questo però si sbaglia di grosso; gli abbinamenti con questo alimento pregiato sono numerosissimi.
Gli chef di tutto il mondo aggiungono la bottarga nei propri piatti per conferire ad essi quel qualcosa in più, ossia quel tocco di sapidità che può far scaturire in bocca un tripudio di sapori.
L’utilizzo più comune varia tra due versioni: grattugiata o a fette sottili.
Per la prima, possiamo davvero sbizzarrirci come vogliamo.
Ovviamente, a farla da padrone è la pasta: partendo dai semplici e gustosi spaghetti alla bottarga, passando per i pici con aglione, olio, peperoncino e bottarga.
Per la seconda, invece, possiamo procedere con gusto e fantasia.
Molto amato è il crostino con burro, bottarga e una spremuta di limone: visto che qui la scelta del pane è fondamentale, vi rimandiamo direttamente alla nostra sezione, dove potrete trovare le eccellenze della panificazione italiana.
Un altro piatto che vi farà sicuramente venire l’acquolina in bocca è la mousse di ricotta e bottarga, accompagnato dai fantastici taralli pugliesi, i quali garantiscono il famoso e ricercato crunch.
Se volete gustare un piatto facile e veloce con questo prodotto unico nel suo genere, potete scegliere una classica insalata con fette sottili di bottarga, il tutto con un filo di olio extravergine di oliva!
Infine, vogliamo ricordare uno dei più celebri e apprezzati abbinamenti con la bottarga, ovvero quello con la nocciola; noi vi consigliamo di provare assolutamente l’incredibile nocciola romana DOP!
Sagra della Bottarga a Cabras
C’è un posto in Sardegna dove si produce una bottarga di muggine favolosa, considerata da molti la migliore al mondo: lo stagno di Cabras.
Questo piccolo comune, in provincia di Oristano, rappresenta il miglior habitat possibile per i muggini.
Ciò si deve sia all’incredibile clima, che permette l’essiccazione naturale, sia all’acqua salmastra della laguna, la quale nasce dall’unione dell’acqua salata del mare con quella dolce dei fiumi e che conferisce a questo prodotto un gusto eccelso.
Ed è proprio qui, a Cabras, che ogni estate si svolge la famosa Sagra della Bottarga, dove è possibile gustarla in tutte le versioni, tra cui il classico spaghetto con la bottarga.
Non solo, alla sagra è possibile conoscere la storia e la cultura che si celano dietro questo vero e proprio capolavoro!
Buon appetito!