Il Peperone Crusco di Senise meriterebbe di sedere alle tavole glamour degli aperitivi, accompagnato magari con il celeberrimo spritz o in abbinata ad un Franciacorta.
Nasce in Basilicata, una regione dai vasti orizzonti e dai profondi silenzi, con luoghi non intaccati dal tempo. Da scoprire in punta di piedi, da conoscere. E da conoscere sono, ovviamente, i peperoni cruschi di Senise IGP, un prodotto eccellente ma ancora poco conosciuto.
Ma cosa sono, nello specifico, i peperoni cruschi?
Le Caratteristiche del Peperone Crusco
Cominciamo con il dire che il peperone crusco non è una tipologia di peperone, al contrario di quello che erroneamente si potrebbe pensare. Questo ortaggio è un derivato della coltivazione di una particolare varietà lucana, ovvero il peperone di Senise IGP, che è poi sottoposto a essiccazione.
Il nome peperone crusco deriva dalla croccantezza inconfondibile che questa verdura assume quando è poi fritta, dopo la fase di essiccatura.
Il Metodo di Produzione
Il peperone crusco è coltivato nell’area di Senise, un piccolo comune che si trova alle pendici del Parco Nazionale del Pollino, in provincia di Potenza.
Qui si coltiva questo peperone particolare piccolo e dalla forma allungata. Il peperone di Senise potrebbe essere scambiato per un peperoncino piccante molto più grande anche per il suo colore rosso intenso. Ma niente di più errato. Il peperone crusco di Senise è un peperone dal sapore dolce e la sua caratteristica di contenere poca acqua è quella che l’ha reso così adatto all’essiccazione.
Subito dopo la raccolta, infatti, i peperoni vengono “insertati” a mano, ovvero lavorati creando delle collane e lasciate riposare al sole da agosto ad ottobre per perdere umidità e pronti diventare finalmente “cruschi”, cioè croccanti.
Le “serte” vengono poi esposte fuori nei cortili e diventano un tutt’uno con il paesaggio circostante. Donano un affresco di rosso intenso, una macchia di colore nei paesaggi lucani.
Quando mangi un peperone crusco, è musica per il palato. Scrocca in bocca, fa un rumore che in fondo è una vera e propria melodia!
Richiama alla mente le asperità del territorio, per poi aprirsi intensamente. È lento, poi esplode. Perché in fondo la Lucania è cosi. Terra da scoprire lentamente.
Noi di FoodnPlace vogliamo portarvi alla scoperta di prodotti pochi conosciuti, ma che rappresentano l’identità di luoghi, perché il cibo è territorio e cultura.