Apprezzata già dagli antichi greci per il suo indiscusso valore nutritivo, la nocciola romana è uno dei frutti a guscio più amati ed è annoverata tra i prodotti d’eccellenza del Lazio.
La nocciola, infatti, è un ingrediente indispensabile per molti dolci tradizionali ed ovviamente per la celebre crema spalmabile di cioccolato e nocciole apprezzata in tutto il mondo.
La Nocciola Romana DOP: caratteristiche
In Italia la coltivazione del nocciolo avviene principalmente in collina, ma è nelle zone dei Monti Cimini e Sabatini (tra Roma e Viterbo), zona già famosa per la castagna, che la nocciola romana DOP trova la sua origine.
In queste terre, infatti, il clima mite si concilia perfettamente con le tempistiche evolutive di questa pianta. Inoltre, il suolo di origine vulcanica, ricco di microelementi e potassio, contribuisce a rendere la nocciola romana un prodotto unico nel suo genere.
Qui sono prodotte diverse varietà tra cui la “Tonda Gentile Romana” caratterizzata da un guscio più appuntito e numerose striature e il “Nocchione” dalla forma sferica, guscio spesso e colore chiaro.
Ogni varietà, per essere ben conservata, necessita di ambienti freschi e asciutti ed è fortemente sconsigliata l’esposizione a fonti di calore, luce ed umidità.
La Nocciola Romana tra curiosità e folklore
La nocciola è da sempre stata protagonista di numerose credenze popolari che affondano le radici nel passato. Il suo utilizzo era così radicato che addirittura Catone ne consigliava la coltivazione negli orticelli dell’antica Roma.
Nel Medioevo, ad esempio le frasche di nocciolo erano utilizzate per stringere patti col demonio, mentre per guarire l’epilessia era sufficiente appendersi al collo un guscio di nocciola contentente un ragno.
Un altra credenza folkloristica vuole che i rami di nocciolo, recisi con un coltello mai utilizzato, servissero addirittura per evocare i morti.
La nocciola in cucina
La nocciola in cucina si presta a numerosi utilizzi.
La tradizione gastronomica viterbese la vuole abbinata a numerosi piatti a base di carne, ma si accompagna bene anche ad insalate e verdure. Perfetta infine anche per esaltare il gusto di diversi formaggi.
Tuttavia, l’impiego più diffuso della nocciola è sicuramente nei dolci. Tra questi molte specialità tipiche della zona come i “tozzetti”, gli “ossetti da morto”, i “brutti ma buoni” ed i “mostaccioli”.
Infine, abbinata al cioccolato è l’ingrediente principe di molte creme spalmabili, vera e propria gioia per grandi e piccini!